Comboled Design Contest: i vincitori sono tra di noi

Questa volta quasi mi dimenticavo, andiamo indietro con la mente a quasi un anno fa, dicembre per l’esattezza, vi parlai del concorso di design organizzato in seno al progetto Comboled, il  Comboled Design Contest per l’appunto. Vi ricordo che il progetto Comboled, capitanato da Osram, terminerà nel dicembre 2011 ed  ha come fine ultimo quello di aumentare la penetrazione di mercato della tecnologia OLED, riducendone il costo di produzione e cercando nuove applicazioni da destinare al grande pubblico. Ruolo chiave in questa direzione ha giocato proprio il contest, volto alla realizzazione di nuovi oggetti di uso quotidiano al cui interno fosse integrata questa nuovissima tecnologia, di cui, come vi ho già raccontato in passato, sono un fan sfegatato e per la quale vedo un futuro più che roseo, soprattutto una volta che il prezzo di produzione riuscirà a rendere l’ OLED un po’ più competitivo sul mercato e soprattutto nel momento in cui la tecnica produttiva riuscirà a varcare il limite che costringe oggi  il LED organico a pochi centimetri quadrati di dimensione.
Ma torniamo a noi o meglio al design contest, ieri 30 settembre 2009 sono stati resi noti i nomi degli eletti vincitori, divisi naturalmente per categoria: categoria “Studenti”, categoria “Partecipanti Workshop” e ovviamente categoria “Professionisti”.
Ma diamo un occhiata più nel dettaglio, purtroppo le immagini sono quelle che sono, ma ho contattato la redazione del concorso che speriamo possa inviarmi qualcosa di meglio, comunque ecco a voi i vincitori:

Categoria Studenti
Progetto Vincitore:Hannes di H. Geipel. Specchio con sistema integrato d’illuminazione OLED e braccio make-up retrattile e orientabile.

Progetto 1° Menzione: Sky  di G. Botticelli. Scultura luminosa che interpreta la possibilità di realizzare giochi grafici attraverso la tecnologia OLED realizzando pattern geometrici dinamici.


Progetto 2° Menzione: Touch di  F.Cirillo. Quadro luminoso con sistema di controllo del motivo luminoso e dell’intensità basato su tecnologia touch-screen.


Progetto 3° Menzione: Medusa  di M. Dunkel. Lampada a sospensione che grazie alla disposizione variabile dei bracci luminosi permette la creazione di differenti scenari d’illuminazione.

Categoria Partecipanti Workshop
Vincitore: Autore: o.l.e.d di  R. Azzu. Lampada da tavolo con struttura realizzata in materiali riciclati e corpo illuminante in tecnologia OLED. La forma volutamente piatta della struttura raccoglie ed esalta le caratteristiche uniche dell’OLED.


1° Menzione: Dominoled  di A. Paolucci. Complemento d’illuminazione a parete o da tavolo che trova le origini nel gioco del domino.


2° Menzione (ex-equo): mOvement  do M. Pezzoli.  Sistema modulare a maglie ottagonali per la creazione di superfici luminose a singola curvatura.


2° Menzione (ex-equo): Cityscapes di   L.Dinter & L. Levi. Complemento d’illuminazione d’arredo che mira a coniugare le caratteristiche uniche della tecnologia OLED in oggetto di design minimale.


3° Menzione: Bornlight di G. Serafica & A. Martorelli. Sistema d’illuminazione d’ambiente da tavolo che reinterpreta il paradigma della lampada a paralume.

4° Menzione: Time/4 di F. Biagini. Soluzione non convenzionale per la misura del tempo con chiaro richiamo funzionale alle clessidre.

Categoria Professionisti

Vincitore (ex-equo): Newlight di  L. Centofante. Sistema d’illuminazione da tavolo caratterizzato dall’interessante rappresentazione tridimensionale del corpo illuminante


Vincitore (ex-equo): OLux di H. Hayasaka & A. Aguirre. Sistema componibile per la creazione di soluzioni illuminazione d’ambiente.


Vincitore (ex-equo): Display Modules for Underwater Lighting di H. Takayashi. Sistema modulare per l’illuminazione emozionale di specchi d’acqua


Vincitore (ex-equo): Lucifero  di F. Cannatelli & C. Terzi & M. Zanzarella. Gioco interattivo per bambini con feedback multisensoriali per una stimolazione visiva, sonora e tattile.

Beh limitatamente a quello che si può apprezzare da queste immagini (non certo esaustive) , che ovviamente danno spazio alla pura valutazione estetica, io, nel mio piccolo, ho selezionato qualche lavoro tra i preferiti. E voi cosa ne pensate?
Ciao e a presto

Giacomo

Giacomo Rossi, architetto e lighting designer free lance, fondatore di Luxemozione.com. Dopo anni di attività nella progettazione della luce, fonda assieme ad altri colleghi LDT-Lighting Design Team , studio multidisciplinare di progettazione della luce. Alla progettazione affianca l'attività come docente presso il Politecnico di Milano e altre importanti scuole di architettura e design. tra cui IED Istituto Europeo di Design. E' inoltre autore di articoli su riviste del settore illuminotecnico. Dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di Apil-associazione dei professionisti dell'illuminazione.

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