Sono passati già nove anni, ma sembra ieri quando un breve SMS mi avvisava che qualcosa di grave era successo a NewYork, stavo tornando dal Politecnico dopo una sessione di esami assieme all’amico Davide. Incredibile come ognuno di noi si ricordi esattamente cosa stava facendo quel giorno. Solo più tardi ho realizzato quello che realmente era successo, era martedì 11 settembre 2001.
Sabato scorso è stato celebrato il nono anniversario dell’attentato al World Trade Center, in memoria delle quasi tremila vittime che persero tragicamente la vita quel giorno del 2001 e ogni anno da allora New York, gli USA, tutto il mondo ricordano.
E anche quest’anno è stato realizzata l’incredibile installazione di luce Tribute in Light, proposta per la prima volta nell’aprile del 2002, solo pochi mesi dopo l’attentato.
Nata dall’idea di diversi artisti e lighting designer in ricordo delle due torri scomparse e in memoria delle vittime: Fasci di luce sparati verso il cielo di Manhattan che ripropongono una versione incorporea delle Twin Towers.
L’installazione, prodotta dal MAS di New York e progettata da John Bennett, Gustavo Bonevardi, Richard Nash Gould, Julian Laverdiere, Paul Myoda e Paul Marantz, realizzata con l’ausilio di 88 proiettori Spacecannon modello Leukos, dotati di sorgenti Xenon per un assorbimento di 7kW l’uno.
Ecco qua alcune foto molto belle tratte dall’album Flickr Mas Tribute of Light, ma che solo in parte riescono a comunicare le emozioni e i sentimenti di cui quest’installazione si fa carico.
Qua sotto un video
Veramente emozionante!