Incredibile, non è passato nemmeno un mese dall’evento più atteso dell’anno per il mondo del lighting, e già qualcosa si muove. A quanto pare nella notte tra venerdì e sabato una delegazione di professionisti della luce, i cui nomi non sono stati resi noti (forse i vari presidenti di associazione?), si è riunita in camera di consiglio con altrettanti esponenti dell’attuale governo per presentare, atti di convegno alla mano, le problematiche affrontate lo scorso 5 marzo e tirare finalmente un po’ le fila del discorso.
Il mio informatore presente all’evento, di cui per motivi di privacy non posso rivelare il nome, mi ha riferito di momenti di tensione estrema, professionisti da una parte e governo dall’altro. Sembra addirittura che uno dei professionisti, il più infervorato di tutti , si sia sfilato la scarpa sinistra e l’abbia picchiata più volte sul tavolo, imprecando contro le aziende, i Cinesi e via discorrendo.
Beh signori dopo quasi 12 ore di camera, i lightingdesigner l’anno spuntata, un primo, piccolo, ma importante passo in direzione dell’istituzionalizzazione di questa bistrattata professione di progettista della luce, il primo di interventi più importanti!
E’ stata introdotta la giornata nazionale del lighting designer, un po’ come la festa del lavoratore, ora anche il professionista della luce potrà riposarsi, manifestare ,festeggiare. Purtroppo, davvero unica pecca, per una serie motivazioni che non sto a riportarvi, la data prescelta è il 29 febbraio, quindi ogni 4 anni. Beh sempre meglio che niente, no? Poi, tutto sommato, ripensando alle decisioni di passati governi, che maldestramente avevano tentato di abolire anche la festa del lavoratore, un po’ mi vien da sorridere.
A voi no? 🙂
Natruralmente quanto scritto sopra , così come riferimenti a luoghi o persone è frutto della mia fantasia. Buon primo aprile a tutti!!! 😛
ahahah molto apprezzato tuo sarcasmo,,
sul serio, ci sta tutto questo post.…
“29 febbraio”