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Light Exhibition Design, un errore di battitura?

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Edizione straordinaria! Edizione straordinaria! Sono usciti i nomi dei vincitori del concorso LED (Light Exhibition Design ) 2010, e con largo anticipo rispetto al previsto! Dunque,  amici e vacanzieri lettori, nonostante il grande esito fosse atteso per il mese di settembre, la giuria, composta ricordo da Flora Vallone, Direttore Settore Arredo Verde Qualità Urbana del Comune di Milano; Luisa Bocchietto, presidente ADI; Davide Rampello, Presidente Triennale Milano; Gianni Drisaldi, Presidente AIDI; architetto Stefano Boeri, forse desiderosa di togliersi dai piedi la patata bollente prima del mese di agosto (come dargli torto)  ha velocemente espresso giudizio sui 150 lavori presentati alla fine di maggio.

Solo 30 sono i vincitori del concorso (categoria winner) le cui opere verranno realizzate nel mese di dicembre durante il periodo di Natale 2010, tuttavia un premio di consolazione toccherà anche ad altri trenta i lavori degni di menzione, suddivisi in categoria gold e silver che verranno esposti a partire dal 22 di settembre 6 ottobre 2010 nello spazio del Cubo al primo piano della Triennale di Milano insieme ai primi classificati. a Palazzo Marino. Vedi qua

Diamo un’occhiata alle liste,  troverete tra i vincitori più di un nome ripetuto, non è un errore di battitura vi assicuro. Nonostante sia effettivamente strano per un concorso,  vi ricordo che in questa edizione 2010 ogni progettista poteva partecipare a più di una sezione contemporaneamente:

1. SON ET LUMIERES– Installazioni o spettacoli di luce che prevedano l’utilizzo di elementi luminosi e musicali per effetti decorativi d’esterni (Piazze e Monumenti).

2. STREET LIGHTS– Installazioni di oggetti luminosi sospesi sulle strade commerciali come le tradizionali luminarie, ma caratterizzate da un forte spirito innovativo, artistico e di design.

3. ART & FASHION – Installazioni di luce firmate da artisti o fashion designer.

4. NATURE – Progetti di luce ideati per Parchi pubblici, viali alberati, fontane e corsi d’acqua (Navigli).

5. ARCHITECTURAL – progetti d’illuminazione speciale per palazzi (storici o moderni), monumenti e chiese.

E se valutato positivamente vincere in ciascuna di essa.

Questi i 30 vincitori (cat. Winner):
Annia Codarri  Monofore  (32)
Davide Montanaro Le quattro stagioni  (33)
Antonio Maggiore Vestiti di Luce (30)
Bianca Sanchez Lin Ombrelli Urbani (30)
Luca Carretta Mettiti in luce (28)
Alessandra Reda Diventa un angelo (32)
Michel Touitou Leonardo (30)
Michel Touitou Il giardino immaginario (32)
Arjetta Lesaj Vortice (30)
Serena Lorusso BikeMi Light (32)
Daniel Simonini Raiser Da Silva Blender (30)
Silvia Marcante Nebbia Cromatica (32)
Francesca Mariani Colonne (30)
Luca Locatelli Lune (31)
Luca Locatelli Porte di Luce (29)
Ginevra Formaglio Gocce di luce (29)
Ginevra Formaglio Filo (31)
Anna Maria Mazzara Bellezza (27)
Emanuele Ferrari Allegria! Tributo a Mike (30)
Mauro Richiedei Fairy Tale Light (29)
Andrea Villani Medusa (29)
Paolo Cesaretti Growing by numbers (28)
Paolo Cesaretti Chi ha paura del lupo cattivo(30)
Claudia Campana With Fish (28)
Laura Inglese Over the Rainbow (32)
Duccio Casali La Ville del Baleines (30)
Chiara Lampugnani Butterfly (28)
Stefano Veglia Shining Water (30)
Gianluca Forsestiero Non è facile capire cosa tenere e cosa buttare (28)
Irene Antolini Nuvole (28)

Questi i primi 15 selezionati per l’esposizione (cat. gold):

Annia Codarri Ombre della sera (26)
Davide Montanaro Sub Light (26)
Jean-Baptiste Duthilleul Romantico Milano (26)
Enrico De Lotto Plastic Vinci (26)
Serdar Ozsumer Crisalide (26)
Gianbattista Comba J’ai La Peche (26)
Alessandro Brunello Light Cloud (26)
Sara Borghi Naviglio Grande Ball (26)
Aimone Maltese Hair Capelli (26)
Anna Mutenko F-Light Up Zona Tortona (26)
Linda Poletti Espansione luminosa (26)
Tommaso Zarini Classe A+ (26)
Marco Gerenti I purtun de Milan (26)
Marco Gerenti Fontana di Crsitalla (26)
Sofia Scarano Spiritelli Urbani (26)

Questi gli altri  15 inseriti nella categoria silver:

Gabriele Amadori Tears (25)
Alice Jessica Viganò Sustainable Light Garden (25)
Gilberto Frigerio Colour’s Effect (25)
Patricia Biosca Calcopio (25)
Malwina Sarnowska Luce e Speranza (25)
Costanza Rinaldi Metamorfosi (25)
Michel Touitou Piazza Duomo (25)
Maurizio Garibotti White Fable Animal (25)
Ekin Totuk Corteo delle stelle (25)
Haaneeta Chawla Dancing Trees (25)
Mariasole Gobini Light is Magician (25)
Luca Locatelli La città che sale (25)
Sabine Ulrike Vinci Calendario dell’avvento (25)
Chiara Scarpitti Abatjour (25)
Alberto Kellner Ongaro Digital Graffiti San Fedele (25)

Tutte queste “ripetizioni” mi fanno riflettere e  questa è la domanda che mi balza in testa,senza nulla togliere ai primi classificati (tanto di cappello):  possibile che tra tutti i 150 partecipanti nessun altro fosse all’altezza del primo premio? Probabilmente no, certo è che la cosa fa pensare non trovate? Soprattutto quando si sente dire che mancano i soldi ancor prima di cominciare e allora mi si risveglia nell’angolino in basso a destra della mente un idea che non se ne vuole andare, ovvero non è che ancora una volta, come sempre più spesso accade nei concorsi, l’ultima parola l’ha avuta uno sponsor? Ma questa è solo una mia idea, non ci resta che aspettare settembre per ammirare i lavori che, come dicevo, verranno esposti dal 22 settembre presso la triennale di Milano 6 ottobre a Palazzo Marino, non vedo l’ora, visto che, come segnalato nei commenti dall’amico Luciano, qualcosa che non torna c’è pure nei punteggi finali assegnati.
Ciao e buone vacanze a tutti.

Giacomo
Giacomohttp://www.rossilighting.it
Giacomo Rossi, architetto e lighting designer free lance, fondatore di Luxemozione.com. Dopo anni di attività nella progettazione della luce, fonda assieme ad altri colleghi LDT-Lighting Design Team , studio multidisciplinare di progettazione della luce. Alla progettazione affianca l'attività come docente presso il Politecnico di Milano e altre importanti scuole di architettura e design. tra cui IED Istituto Europeo di Design. E' inoltre autore di articoli su riviste del settore illuminotecnico. Dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di Apil-associazione dei professionisti dell'illuminazione.

5 Commenti

  1. “Sulla base del punteggio complessivo ottenuto, la Commissione formulerà un elenco dei vincitori.”

    Bene!…

    Testualmente dal punto 9 (nove) del bando di gara della II edizione (legalmente indetto dal Comune di Milano) del concorso di Idee “L.E.D. Light Exhibition Design”:

    9) CRITERI DI VALUTAZIONE
    La selezione dei candidati avviene attraverso l’esclusiva valutazione dell’idea progettuale, per un punteggio massimo attribuibile di 100 punti, in base ai seguenti parametri:
    a) la qualità della soluzione estetica o scenografica attuata, in base ad una valutazione estetico-formale della giuria (da 0 a 35 punti)
    b) la fattibilità tecnica ed economica dell’allestimento, in base anche all’utilizzo di prodotti facilmente reperibili sul mercato, alla manutenzione e all’ingombro delle strutture (da 0 a 25 punti)
    c) la capacità di valorizzare l’architettura su cui insiste l’installazione, nella logica di miglioramento dell’illuminazione architetturale o di accrescimento del valore dell’arredo urbano conseguente all’installazione (da 0 a 20 punti)
    d) l’originalità e l’innovazione dell’allestimento, anche con riferimento alle migliori esperienze realizzate negli ultimi anni nel panorama europeo (da 0 a 15 punti)
    e) la sostenibilità energetica del progetto mediante l’utilizzo di tecnologia a basso consumo (da 0 a 5 punti).

    Quindi da quanto scritto e stabilito dal bando di gara (legalmente indetto dal Comune di Milano) il punteggio “massimo” attribuibile è di 100 punti.
    Stabilito ciò, è plausibile che:
    la scala cosiderata sia da 0 a 100
    che 20 sia molto scarso; 40= scarso; 60= sufficiente; 80= buono; 100= ottimo.

    Mentre considerando gli esiti dei punteggi pubblicati sembrerebbe che:
    la scala cosiderata sia da 0 a 33, che 14 sia molto scarso; 20= scarso; 25= sufficiente; 26= buono; 33= ottimo.

    O sono errati i punteggi pubblicati, che vedono secondo “la scala” stabilita dal bando di concorso premiati dei progetti molto scarsi o sono cambiati “la scala” e i parametri di giudizio.

    Delle due l’una.

    Cordialmente incuriosito
    Luciano Bartoli

  2. Oppure i lavori in complessivo erano talmente scarsi che sono risultati vincitori progetti al massimo Buoni…come dici tu le vie del LED sono infinite 😉 anche se in effetti letta così risulta un po’ strano, visto il punteggio massimo ottenuto dai lavori è 33, ciò potrebbe significare (faccio un esempio) un progetto ineccepibile dal punto di vista scenografico, ma pessimo da altri punti di vista.
    In effetti è strano… che si siano dimenticati di quanto scritto nel bando dalla fretta di andare in vacanza?
    a presto

  3. 06.10.10
    PALAZZO MARINO
    SALA ALESSI – ORE 12.00
    LED 2010
    LIGHT EXHIBITION DESIGN – II EDITION
    CONFERENZA STAMPA
    PREMIAZIONE PROGETTI VINCITORI, GOLD E SILVER
    PRESS CONFERENCE
    AWARDING CEREMONY FOR WINNER, GOLD AND SILVER PROJECTS
    Introducono / introduce
    Maurizio Cadeo
    Assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde / Councilor of Urban Décor, Parks and Gardens
    Beatrice Mosca e Marco Amato
    Curatori
    Intervengono / attend
    Luisa Bocchietto
    Presidente ADI, Associazione Disegno Industriale
    Guglielmo Miani
    Presidente Associazione Montenapoleone
    i grandi designer / the great designers
    Ingo Maurer, Ross Lovegrove, Denis Santachiara, Carlotta De Bevilacqua

    • Ciao Luciano, mi avevano detto che era stato spostato tutto, una mia amica ha ricevuto la mail dal comune sett. scorsa, ma con data e location da destinarsi.

  4. stato spostato tutto?
    personalmente non capisco:

    Dal 22 al 26 settembre 2010 nella prestigiosa sede della Triennale di Milano la mostra dei progetti vincitori e selezionati del Concorso L.E.D.
    (dal sito del Comune di Milano)

    Mentre ai partecipanti, l’invito (via mail) alla conferenza stampa PALAZZO MARINO SALA ALESSI – ORE 12.00 – 6 ottobre 2010 postuma l’esposizione.

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