HomeEVENTIConcorsi e premiLight For future 22, concorso d’illuminazione scenografica per la sostenibilità ambientale.

Light For future 22, concorso d’illuminazione scenografica per la sostenibilità ambientale.

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Oggi vi parlo di Light for Future 2022, un concorso d’illuminazione scenografica made in Italy (uno dei pochi devo dire), aperto a Lighting Designer under 40, la cui idea nasce dalla collaborazione tra iGuzzini, IALD International Association of Lighting Designers e Accademia di Belle Arti di Macerata.

[in header Recanati-Palazzo-Venieri-Ph.©-Studio-Buschi – Light for Future 2021]

Light for Future, mi aveva spiegato l’anno passato Massimiliano Guzzini, nasce dall’idea di consolidare proprio i rapporti tra industria produttrice e professional Lighting Designers, usando la cura del territorio un po’ come elemento d’unione. Per questo l’organizzazione coinvolge tre attori primari: Iguzzini, IALD e Accademia di Belle Arti di Macerata.

Va detto che questa edizione 2022 è in realtà la seconda, o meglio lo spin-off di un evento analogo, volto alla riqualificazione del Borgo storico di Recanati, che si era svolta per la prima volta ad inizio estate 2021.

L’intervento si inquadrava all’interno del programma regionale della Cultura 2021-2023, grazie al quale è stato ottenuto il contributo per installazioni artistiche di light design per la valorizzazione dei borghi e centri storici.

L’anno passato l’iniziativa venne organizzata però a numero chiuso, ovvero invitando una selezione di lighting designer internazionali famosi: Arup, Speirs Major, Licht Kunst Licht e Light Bureau.

Ognuno aveva realizzato installazioni luminose scenografiche a tema, volte appunto a valorizzare alcuni luoghi importanti della cittadina marchigiana.

Quest’anno invece, come mi aveva anticipato sempre Guzzini, l’idea era quella di aprire il concorso ai giovani Lighting Designer per le future edizioni, e così è stato.

Light for future 2022

Light For Future è un progetto volto a sensibilizzare cittadini e visitatori sul tema della sostenibilità ambientale per il Futuro del Pianeta, attraverso un percorso luminoso e narrativo con la proiezione di immagini e suggestioni in grado di dialogare con le persone. Il concorso pensa inoltre al Futuro, rivolgendosi alle nuove generazioni di Lighting Designers, creando un filo diretto tra professionisti, rappresentati dall’ Associazione Internazionale di Lighting Designers (IALD), e studenti di lighting design, dell’Accademia Belle Arti di Macerata, futuri professionisti della luce.

Il topic del concorso

Tema del concorso è rafforzare la simbiosi tra mare e città, creando un percorso creativo di luce e storytelling volto a sensibilizzare i cittadini sulla salvaguardia dell’ambiente marino e costiero, in accordo con l’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ossia “Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”.

Come partecipare

I partecipanti concorreranno alla realizzazione di concept, storytelling e grafiche per gobos metallici che verranno installati all’interno di proiettori per l’illuminazione urbana nelle aree oggetto dell’intervento: la Scalinata del Passetto della città di Ancona.

Scalinata del Passetto – Ancona

Le candidature sono aperte fino al 16 maggio prossimo, la partecipazione, come dicevo, è rivolta alla nuova generazione di lighting designers, ossia i lighting designers che hanno meno di 40 anni di età e che già esercitano la professione. Altre informazioni sulle modalità di partecipazione e il bando di concorso, si possono trovare sul sito ufficiale dell’evento, a questo link. I vincitori saranno premiati con una somma di 1000 euro.

Giacomo
Giacomohttp://www.rossilighting.it
Giacomo Rossi, architetto e lighting designer free lance, fondatore di Luxemozione.com. Dopo anni di attività nella progettazione della luce, fonda assieme ad altri colleghi LDT-Lighting Design Team , studio multidisciplinare di progettazione della luce. Alla progettazione affianca l'attività come docente presso il Politecnico di Milano e altre importanti scuole di architettura e design. tra cui IED Istituto Europeo di Design. E' inoltre autore di articoli su riviste del settore illuminotecnico. Dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di Apil-associazione dei professionisti dell'illuminazione.

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