Visto che oggi è il primo di Dicembre, con un certo ritardo rispetto agli altri anni, dichiaro aperta l’inevitabile stagione natalizia di Luxemozione, che come vedrete sarà ricca di appuntamenti veramente succulenti, che piano piano ci condurranno con lo spirito verso il 25 Dicembre, giorno di Natale.
Dunque da dove inizio? c’è veramente l’imbarazzo della scelta, ma ho capito! Chiudiamo gli occhi e peschiamo nel grande sacco delle sorprese di Babbo Natale evediamo un po’ cosa vien fuori!
Ecco, ecco, trovato! Ma certo come dimenticarsi della magifica, esemplare, unica e luminosa festa delle luci di Torino, meglio nota come Torino, Luci d’artista 2009, vero punto di riferimento Italiano quando si parla di lucine e luminarie di Natale e che quest’anno si ripropone in veste rinnovata nella sua XII edizione.
Molti di voi magari un’occhiata l’hanno già data, è ormai quasi un mese che le mille luci d’artista multicolori del Natale rischiarano le notti torinesi, ed ancora per oltre un mese rimarranno accese, fino al 10 di Gennaio 2010.
Dunque vediamo un po’ cosa ci propone quest’anno il festival delle luci torinese. Prima di tutto le novità, o meglio le new entry tra gli artisti che ogni anno espongono il proprio estro sotto forma di luce, tra le strade del capoluogo piemontese. Quest’anno è l’anno di Marco Gastini, torinese doc, con un’installazione all’interno della Galleria Subalpina dal titolo L’energia che unisce si espande nel blu. Si tratta di 33 telai di 3 metri x 3 disposti su tre file, con luci blu, bianche e rosse sospesi a soffitto.
A quella di Marco Gastini si aggiungono le altre opere, che fanno ormai parte dello scenario delle più belle vie e piazze della città durante i mesi d’inverno:
Cosmometrie di Mario Airò in piazza Carignano,
Mosaico di Enrica Borghi in via Lagrange, opera in prestito da Salerno, per la prima volta a Torino,
Tappeto volante di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città,
Volo su… di Francesco Casorati in via Roma,
Il Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria in piazza San Carlo,
Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn al Monte dei Cappuccini,
Doppio passaggio di Joseph Kosuth ai Murazzi del Po,
Neongraphy di Qingyun MA alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana,
L’amore non fa rumore di Domenico Luca Pannoli in corso De Gasperi,
Palomar di Giulio Paolini in via Po,
Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto a Porta Palazzo,
Noi di Luigi Stoisa in via Garibaldi e di Gilberto Zorio al Laghetto di Italia ’61
Qua alcune foto delle installazioni di quest’anno gentilmente offerte dal Comune di Torino
E qua la mappa interattiva dei siti.
Beh insomma come di consueto ce n’è da rimanere a bocca spalancata, come al solito Torino capitale delle luci di Natale, ma aspettate un po’ e Milano e il suo Light Exhibition Design, beh qualcosa bolle in pentola, abbiate pazienza e vedrete, anche il capoluogo lombardo saprà stupirvi, prima di quanto possiate immaginare!
Non mancate dunque alla prossima e saprete cosa vi aspetterà per Natale a Milano
Ciao ciao…