Solo poche e doverose righe per ricordare un personaggio di spicco del mondo dell’illuminazione che oggi ci ha lasciato, Paolo Targetti, presidente onorario del gruppo Targetti.
Così riporta il Corriere Fiorentino:
“Paolo Targetti, presidente onorario della Targetti Poulsen, è morto stamani a 73 anni nella sua abitazione di Firenze. Ha continuato a lavorare fino all’ultimo anche nei giorni scorsi, malgrado l’aggravarsi della lunga malattia che lo aveva colpito. Alla fine del 2009 aveva lasciato la carica di presidente del gruppo al figlio Lorenzo, classe 1967, mentre l’altra figlia Stella, vicepresidente dell’azienda, ha scelto la strada della politica ed è oggi vicepresidente della Regione Toscana. «Dopo 52 anni di attività sento l’opportunità di uscire dall’area operativa – aveva dichiarato Paolo Targetti in occasione del passaggio di consegne – negli ultimi 16 anni una costante crescita ha portato il gruppo da poco più di 200 dipendenti agli attuali 1.350 addetti, e da 25 milioni di fatturato a quasi 300 milioni di euro del 2008».
Targetti è stato una figura di grande rilievo nel mondo imprenditoriale fiorentino: è stato presidente dal 1987 al 1991 dell’Associazione degli Industriali di Firenze, era tuttora presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ed era stato presidente della Scuola di Scienze Aziendali dal 2003 al 2010. Socio fondatore dell’Editoriale Fiorentina ed anche suo consigliere d’amministrazione fino a pochi giorni fa. I funerali si svolgeranno il 22 aprile alle ore 10.30 a Firenze presso la Chiesa Valdese di via Lamarmora.
Targetti era nato a Firenze nel 1937, figlio di Sankey Targetti fondatore nel 1928 di un piccolo negozio di lampade e affini nel centro della città. Proprio alla seconda metà degli anni Trenta risale l’avvio della produzione di apparecchi di illuminazione, e il processo di crescita che porta l’azienda ad assumere in pochi anni dimensioni industriali. Dopo gli studi in scienze commerciali e lingue in Svizzera, nel 1960 Paolo Targetti ha iniziato a lavorare nell’impresa di famiglia, e nel 1963 è entrato a far parte del consiglio di amministrazione, per poi diventare presidente nel 1985. In azienda ha svolto attività sia imprenditoriale che di design, ricevendo il Compasso d’Oro nel 1998: sua anche la creazione, negli anni ’70, del sistema autoportante di illuminazione Structura. Sotto la guida di Paolo Targetti l’azienda cresce, viene quotata in Borsa dal 1998 al 2007, e realizza importanti acquisizioni: l’ultima è stata quella del gruppo danese Louis Poulsen, il principale brand scandinavo di lampade di design.
Mi associo al pensiero in memoria di Paolo Targetti. E’ con lui che ho cominciato a lavorare in questo mondo, più di 25 anni fa…. Se non lo avessi incrociato, forse a quest’ora farei chissà quale altro mestiere…
Arrivederci “signor Paolo”!
Ciao Massimo, benvenuto su Luxemozione
Carissimo # Sig.Paolo # rimmarrai sempre la luce più forte di quando ti conobbi . Ero giovane e nella tua azienda eri tu la grande luce che io ricordo con molto affetto !!! Cinzia Conversano .
RIP