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Primo premio alla cultura della luce

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Finalmente, oggi è il primo giorno d’estate,  una sorta  giro di boa di quest’anno lavorativo intenso e ricco di emozioni, che pian piano verrà attutito dalle tanto meritate ed agognate vacanze che sono li, a portata di mano. Per poi rincominciare a settembre, carico d’entusiasmo, con sempre lo stesso obiettivo  fisso in testa (fine ultimo di ogni lightign designer che si rispetta), portare avanti questa cultura della luce di cui purtroppo nel nostro Bel Paese si sente parlare solo per caso.

Oggi, rimanendo in tema di lighting culture, torno a parlarvi del premio Lamp Lighting Solution Awards’11, di cui già scrissi nel mese di novembre, ricordate? Una selezione internazionale di lavori in cui l’illuminazione e lo spazio a cui essa si rivolge, sia esso un architettura, un pezzo della città o un interno, sono uniti da uno stretto rapporto sinergico.

Lo scorso 9 giugno a Barcellona si è svolta la  cerimonia di premiazione dei lavori selezionati, fase conclusiva dell’evento, presieduta dal lighting desinger francese Roger Narboni.  Il montepremi a disposizione di € 33.000  è stato suddiviso tra i vincitori delle diverse categorie: architettura, Illuminazione esterna, illuminazione d’interni, illuminazione urbana e landscape e proposte degli studenti.

Ecco i lavori selezionati:

Illuminaizone architettonica

GRAN CASINO, Costa Brava, Spain by Fermín Vázquez Arquitectos of b720 and Maurici Ginés of artec3 Lighting Design “. Premiato per  “l’uso della luce come elemento proiettivo, integrata nell’architettura come elemento neturale ed artificiale che, inserito nella struttura, ne risalta la tridimensionalità e il dinamismo.  Premio: €10,000

Illuminazione d’interni

THYSSENKRUPP QUARTER, Essen, Germany by Alexander Rotsch and Andreas Schulz of Licht Kunst Licht AG.  Sono stati premiati Alexander Rotsch e Andreas Schulz per: “l’uso  sapiente della luce artificiale negli spazi interni ,  ad evidenziare la trasparenza dell’edificio. Di particolare rilievo l’uso intelligente della luce sui piani verticali e la progettazione dei sistemi illuminotecnici site specific”. Premio: €10,000

Una menzione speciale a: HOPE TREE by 24o Studio (Fumio Hirakawa and Marina Topunova) in Tokyo (Japan) per : “la maestosità dell’installazione che evoca la natura all’interno dello spazio con l’utilizzo della carta da acquerello che assume qua una nuova funzione ”

Illuminazione del paesaggio e landscape.

BROKEN LIGHT in Rotterdam (Netherlands) by Rudolf Teunissen
premiato per “l’innovazione di un sistema che fonde luce e ombra in una concetto unico e migliora lo spazio urbano attraverso la luce artificiale. La percezione dello spazio è migliorata attraverso l’illuminazione dei  piani verticali e orizzontali in modo equilibrato “. Premio: €10,000

Proposte degli studenti

BOUYANT LIGHT by Claire Lubell and Virginia Fernández of the University of Waterloo (Canada)

Premiato per “il carattere emotivo ottenuto grazie ad un oggetto di grande uso funzionale. In particolare per  la  creatività dell’approccio, la sensibilità con cui si integra  al paesaggio e all’uso di energie rinnovabili ”

Una menzione speciale a:

LA DELGADA LÍNEA ROJA by Sílvia Cruells and Guillem Colomer of ESTAV (Escola Superior d’ Arquitectura del Vallès)

Premiato “per la semplicità formale dell’applicazione all’interno del paesaggio, per la capacità di inserirsi all’interno di esso e per la capacità di evocare emozioni in chi l’utilizza”

Davvero dei bellisimi lavori, per un ulteriore approfondimento vi rimando alla pubblicazione ufficiale dell’evento che potete trovare qua in versione digitale.

Ciao e alla prossima

Giacomo
Giacomohttp://www.rossilighting.it
Giacomo Rossi, architetto e lighting designer free lance, fondatore di Luxemozione.com. Dopo anni di attività nella progettazione della luce, fonda assieme ad altri colleghi LDT-Lighting Design Team , studio multidisciplinare di progettazione della luce. Alla progettazione affianca l'attività come docente presso il Politecnico di Milano e altre importanti scuole di architettura e design. tra cui IED Istituto Europeo di Design. E' inoltre autore di articoli su riviste del settore illuminotecnico. Dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di Apil-associazione dei professionisti dell'illuminazione.

1 commento

  1. Ciao Giacomo,
    scusa la domanda estemporanea sulla normativa ma…
    tra la mitica UNI 10380 e l’attuale EN 12464-1:2004 Illuminazione dei posti di lavoro … come la metti? La 10380 è sempre ancora valida? Secondo me dava riferimenti utili mentre la 12464-1 non mi sembra altrettanto chiarificatrice. Noto poi che non esiste un solo libro di illuminotecnica , anche quelli usciti negli ultimi 2-3 anni, nel quale si faccia molto riferimento alla nuova norma, che è giusto accennata ma poi tabelle e riferimenti si riferiscono più spesso ancora a quanto si trova nella UNI 10380. Nella consuetudine di progetto è in gran parte ancora valida? Formalmente è ancora valida? UGR a parte…Ciao

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