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L’importanza di partecipare all’ International Year of Light.

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L’International Year of Light 2015 (IYL2015) promosso da UNESCO è alle porte. Vista l’importanza dell’evento, i lighting designer, inizialmente non inclusi nelle attività di IYL2015, non possono mancare questa occasione. Il Lighting Related Organizzations (L-RO), come già più volte segnalato su Luxemozione, nasce proprio dall’esigenza di coinvolgere noi professionisti della luce nelle iniziative in previsione per l’anno prossimo; per questo motivo, nel luglio scorso, è stato indetto un Call For Ideas, il cui termine è previsto è stato prorogato al 29 di settembre.

E proprio con l’idea di far meglio comprendere l’importanza di un coinvolgimento dei Lighting Designers nell’ International Year of Light 2015, verranno pubblicate una serie di interviste ai principali attori del lighting internazionale. In questo primo appuntamento saranno intervistati Sharon Stammers e Martin Lupton di Light Collective, Co-fondatori di Social Light Movement.

Qua sotto un paio di lavori realizzati dagli intervistati

LX: Cosa rappresenta per voi lInternational Year of Light?

(SS ML)E’ un’occasione per ogni singolo individuo coinvolto nel settore dell’illuminazione di parlare ad un pubblico più ampio. Siamo molto bravi a parlare tra di noi di illuminazione, ma raramente attraversiamo il confine del nostro mondo professionale per connetterci con gli altri e condividere quello che facciamo. E’ un’opportunità per creare un dialogo sull’importanza della luce nella vita di tutti i giorni e su come questa partecipa all’interno degli spazi che abitiamo.

LX: Per quale motivo voi e il Social Light Movement vi siete uniti a Lighting Related Organizations?

(SS ML) Il social Light Movement (SLM) non è una vera organizzazione, è un movimento filantropico che è stato fondato con l’intento di creare un network di lighting designers e altre persone interessate a collaborare sul delicato tema del “migliorare l’illuminazione per le persone”, in particolare per coloro che, all’interno del loro ambiente, non hanno accesso ad un’illuminazione di qualità.

Sia SLM che Light Collective supportano gli obiettivi di L-RO poichè il IYL2015 è la più grande opportunità di comunicazione che abbiamo ad oggi.

LX: Secondo voi quali benefit può portare L-RO al settore del lighting?

(SS ML) Il nostro settore non è grande; Il sondaggio Mondo International Survey  include approssimativamente 1200 realtà professionali a livello mondiale. Esistono parecchie organizzazioni create per servire i bisogni di questa piccola comunità. Questo porta ad una notevole frammentazione, ogni organizzazione ha un proprio programma. A noi piacerebbe essere più vicini l’un l’altro e più forti; un iniziativa come la creazione di L-RO da l’opportunità di parlare all’unisono. Il fatto che UNESCO aveva già creato un programma internazionale per l’International Year of Light 2015 senza considerare il lighting design, dimostra quanto poco visibile sia la nostra realtà.

LX: Qual’è Il caposaldo di L-RO che preferite? Perché?

(SS ML)E’ praticamente impossibile scegliere, potremmo considerare ogni punto uguale per perso ed importanza. Tuttavia “migliorare la consapevolezza nel lighting design” potrebbe essere considerato l’aspetto più urgente. L’idea che la progettazione della luce è parte fondamentale del nostro ambiente, è qualcosa di cui abbiamo bisogno per lottare verso una maggiore consapevolezza.

 LX:  Credete che la partecipazione delle “lighting related people” al call for ideas indetto da LRO per IYL2015 sia cosa importante ? Perché?

(SS ML)Pensiamo che il settore del lighting sia in pericolo di crollare su se stesso; questa è un’opportunità fantastica e non condividiamo l’assenza di supporto  supporto a L-RO  ed in generale il disinteressamento all’idea di far parte di l’International Year of Light 2015.

Molte persone sono entusiaste all’idea dell’evento ufficiale dedicato alla celebrazione della cosa che amiamo di più, ma sono incapaci di mettersi assieme e proporre qualcosa che possa aiutare la creazione di un simile evento. Senza un programma di eventi è difficile dimostrare che siamo un forza da prendere davvero in considerazione.

La luce non è solo fisica, è design, arte , vita… e vogliamo che anche tutti gli altri lo possano comprendere. Le idee selezionate potranno utilizzare il logo UNESCO nel proprio evento, e saranno ufficialmente parte di International Year of Light; non ci sono limiti a sottoporre eventi o idee. Non deve essere qualcosa di necessariamente costoso, non dovete avere anni di esperienza ed inoltre non dev’essere un evento gigantesco.

Ad esempio potresti aprire il tuo ufficio ad altre discipline, andare a parlare di luce presso le scuole locali, offrire una lezione presso università o scuole superiori, creare un tour per visitare progetti di luce nella tua città.

Ora che il termine per inviare idee è stato esteso non ti resta che fare qualcosa. Unisciti e aiuta a rendere possibile tutto questo!

Giacomo
Giacomohttp://www.rossilighting.it
Giacomo Rossi, architetto e lighting designer free lance, fondatore di Luxemozione.com. Dopo anni di attività nella progettazione della luce, fonda assieme ad altri colleghi LDT-Lighting Design Team , studio multidisciplinare di progettazione della luce. Alla progettazione affianca l'attività come docente presso il Politecnico di Milano e altre importanti scuole di architettura e design. tra cui IED Istituto Europeo di Design. E' inoltre autore di articoli su riviste del settore illuminotecnico. Dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di Apil-associazione dei professionisti dell'illuminazione.

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