Chi ha visitato Roma il week end appena trascorso non avrà potuto far a meno di osservare un evento veramente eccezionale: il Colosseo in fiamme. Già mi immagino molti di voi sussultare sulla sedia! Ma come, Il Colosseo in Fiamme ? Riaccomodatevi pure tranquilli, infatti l’incendio del più famoso monumento al mondo altro non è che una semplice illusione ottica creata da due artisti, Thyra Hilden e Pio Diaz, Danese e Argentino rispettivamente, che dal 2005 stanno realizzando una serie di video installazioni tutte particolari in giro per l’Europa, che vedono protagonisti i principali monumenti ai quali viene dato rigorosamente fuoco, naturalmente solo in modo virtuale.
City on Fire, questo il nome della video performance site specific realizzata da Hilden e Diaz, il cui significato risiede proprio nell’importanza e grandiosità dei monumenti, teatro dell’installazione: rivelare la natura fragile e transitoria di queste architetture realizzate dall’uomo che nel tempo hanno fortemente influenzato la cultura occidentale.
Dunque non era fuoco vero quello che ha avvolto i primi tre ordini dell’ Anfiteatro Flavio , ma fiamme simboliche realizzate con l’ausilio di video proiettori e teloni posizionati tra le arcate . L’installazione, visibile dal lato di via dei Fori Imperiali, è stata realizzata con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturale e la Soprintendenza ai Siti Archeologici di Roma. Hanno curato l’evento Gianni Mercurio (curatore d’arte), Christina Clausen (regista danese), Rossella Rea (archeologa e soprintendente del Colosseo) e Piero Meogrossi (architetto e direttore tecnico del Colosseo).
Qua sotto alcune belle immagini esplicative
e naturalmente un video che ci racconterà un po’ meglio i retroscena della performance, preparata a tavolino in ogni suo dettaglio con l’ausilio del PC e messa in scena grazie ad una troupe di tutto rispetto .
ciao e alla prossima
Articolo molto interessante!!!!Purtroppo solo per un weekend… Mi sarebbe piaciuto verderlo.