Domenica 21 maggio si è svolta a Firenze, presso Palazzo Vecchio, la premiazione della IV edizione del video contest Riprenditi la Città, riprendi la luce evento organizzato da AIDI Associazione Italiana di Illuminazione.
ll concorso, vi ricordo, chiedeva ai tanti giovani di rappresentare la luce nella sua quotidianità di spazio/tempo attraverso il loro sguardo attento e la loro sensibilità.
Un’iniziativa che, come per le passate edizioni si proponeva di divulgare la “cultura della luce”, partendo proprio dai giovani, per stimolare in loro l’importanza che questo elemento riveste nella vita quotidiana e per conoscere e capire come, attraverso la luce, interagiscono con la città dove vivono, studiano o lavorano.
Il concorso è stato organizzato grazie al contributo economico di aziende leader che operano nel campo dell’illuminazione: Cariboni Group, Enel Sole, Gewiss e Performance in Lighting come Sponsor Gold, Clay Paky e Neri come Award Supporter, iGuzzini, IREN e Osram come sponsor Silver, DGA e Welt Electronic come sponsor tecnici.
Quest’anno il tema del concorso era LUCE E LUOGHI , tre le categorie di partecipanti: gli under 18, gli under 30 e i lighting designer under 35, al fine di poter confrontare l’approccio differente delle diverse fasce di età per avere un palinsesto narrativo ancora più ricco e interessante.
“I giovani sono i principali fruitori dell’illuminazione pubblica – spiega Margherita Suss – e per AIDI è fondamentale capire come percepiscono la luce e il loro rapporto con la città. Per noi è molto importante capire i messaggi che i ragazzi ci inviano attraverso i loro video in modo da poterli cogliere e interpretare”
Anche quest’anno ci sono state parecchie adesioni, in numerosi hanno risposto: oltre 100 video e 200.000 le visualizzazioni sul canale youtube dedicato sono solo alcuni numeri che chiudono questa IV edizione del concorso “Riprenditi la città” e che confermano il grande successo dell’iniziativa.
La giuria
Igiurati di questa IV edizione sono stati:
Margherita Suss, presidente di AIDI, Marco Filibeck, lighting direttore delle luci del Teatro alla Scala, Marinella Patetta, lighting designer, Nicoletta Gozo, responsabile per ENEA del Progetto Lumiere, Alessandro Calosci, produttore cinematografico, Carla Balocco, docente all’Università di Firenze, Gisella Gellini, architetto e docente di light art al Politecnico di Milano, Roberto Mutti, critico fotografico, Claudio Bini, consigliere di AIDI, Alessandra Reggiani, Lighting designer, Domenico Nicolamarino, docente Accademia di Brera, Marco Frascarolo, Lighting designer.
I vincitori del premio
Nove sono i giovani che sono stati premiati tra i 19 video che sono arrivati in finale: due vincitori per le prime due categorie (under 18 e under 30) e un unico vincitore per la terza (lighting designer under 35)
Per la prima categoria (under 18) i due vincitori (il 1° e il 2° classificato) hanno ricevuto un buono di 500 euro da spendere in libreria e un iPad il primo, un buono di 300 euro e un iPod il secondo.
Per la seconda categoria (under 30) il primo classificato è stato premiato con 2.000 euro e il secondo con 1.200 euro. Per la terza categoria (giovani lighting designer) il vincitore ha ricevuto 2.000 euro. Inoltre, ai quattro vincitori dei premi speciali “Premio speciale della giuria”, “Educare alla cultura”, “Luce e Teatro”, “Energy Saving” sono stati dati premi di 1.000 euro ciascuno.
Questi i nomi dei vincitori della IV edizione del concorso video:
Categoria “Under 18”
- Primo classificato: Ombre luminose di Diego Valenzise e Massimo De Laurentis, 16 anni, studenti del liceo classico “Carducci” di Milano
- Secondo classificato: Light into us di Giorgio Ghiotto,18 anni di Roma, studente del liceo scientifico “Cavour” di Roma
Categoria “Under 30”
- Primo classificato: Bright it up! di Tommaso Giacomin, 27 anni di Venezia
- Secondo classificato: Lux Florentia di Daniel Prestifilippo , 24 anni di Prato, studente al Dams di Bologna
Categoria “Giovani lighting designer”
- Vincitore: Mettiti in luce di Elisabetta Paiano, 33 anni di Gattinara (Vercelli)
Premi speciali
- Premio “Educare alla cultura”: Spazio senza luce di Gueorgui Boyanov Djarov, 26 anni di Pazardzhik (Bulgaria) studente del Politecnico di Torino
- Premio “Luce e Teatro”: Le terme della luce di Aigherim Urazbayeva, 22 anni di Almaty (Kazakistan), studente all’Accademia delle Belle Arti di Brera
- Premio “Energy Saving”: Fiat Lux di Alice Artico, 28 anni di Latisana (Udine), studentessa di architettura presso l’Università degli studi di Trieste
- Premio speciale della Giuria: Nighthawk di Francesco Pietro Devitini, 29 anni di Milano
Complmenti dunque ai vincitori e, naturalmente all’organizzazione che anche in questa quarta edizione dell’evento è riuscita a replicare il successo degli scorsi anni.