Cattedrali, chiese, opere d’arte, monumenti, tutti soggetti accomunati da un intenso radicamento con il luogo a cui appartengno, con le persone che da sempre lo conoscono e lo vivono. Illuminare un monumento è forse una delle sfide più impegnative per un lighting designer. Significa interagire non solo con un elemento fatto di materia, ma costruito su un substrato socio culturale e artistico molto complesso ed articolato. Proprio a causa di questa sua natura radicata spesso intervenire su un edificio importante significa interagire (scontrarsi) con migliaia di altri punti di vista: la popolazione, la soprintendenza, il sindaco, il parroco, lo storico, il critico. Ogni attore ha il potere di giudicare l’intervento.
Esempio (in negativo) che mi piace ricordare sempre è l’illuminazione del Castello Sforzesco a Milano nel 2000: colori, luci a radenza, centinaia di corpi illuminanti per illuminare a festa uno dei monumenti a cui noi milanesi siamo più affezionati.
Bhe il flop fu eccezionale: contro l’interventosi si mossero critici, gruppi di cittadini e di lighting designer: si scatenò una vera tempesta. Mi raccomando dunque non soffermatevi mai al primo strato, ma indagate in profondità e non soffermatevi al singolo oggetto , ma analizzate il luogo, la storia, l’impatto che ha agli occhi del cittadino.
Vi vorrei segnalare a questo punto un interessante iniziativa organizzata dall’Accademia della Luce : WORKSHOP di specializzazione in Illuminazione dei Beni culturali che avrà luogo a MONTONE (PG) 26-27-28 Marzo 2009.
L’obiettivo del WorkShop è quello di fornire i fondamenti di questa disciplina, sia dal punto di vista teorico che da quello applicativo.Si prefigge di far acquisire agli iscritti le nozioni e i concetti principali relativi ad argomenti specifici:
i principi di funzionamento di sorgenti e apparecchi di illuminazione, la comprensione dell’interazione fra luce e ambiente, la conoscenza delle tecniche di base di calcolo illuminotecnico, i metodi e criteri di progettazione illuminotecnica.
DOCENTI
Franco Campioni (Progettista Illuminotecnico)
Piergiorgio Capparucci (Docente Accademia Belle Arti Macerata)
Arch. Francesca Storaro (Lighting Designer) PLDA
Arch. Filippo Cannata (Lighting Designer) ELDA AIDI APIL
Info e programma:Tel. 368-954781 [email protected]
Ciao e a presto 😉
