HomeEVENTIIL XIX° CONGRESSO NAZIONALE AIDI DIVENTA DIGITALE

IL XIX° CONGRESSO NAZIONALE AIDI DIVENTA DIGITALE

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Non aspettavamo altro che il 19-20 ottobre per poterci finalmente confrontare dal vivo a Napoli sui nuovi temi che coinvolgono il mondo della luce, dalle smart city al benessere sociale fino alle nuove frontiere dell’era digitale, ma l’andamento pandemico del 2020 non lo ha reso possibile.

Tuttavia il XIX Congresso Nazionale AIDI non si ferma e non si arrende e cambia abito, come in uno dei migliori spettacoli di Brachetti: diventa WEB!

Nell’arco delle tre settimane che vanno dal 16 novembre al primo dicembre potremo seguire sei interessanti webinar che toccheranno tutti i temi già previsti nell’edizione live. Inoltre sono state aggiunte due nuove tavole rotonde:una sui big data e la sicurezza nell’era delle smart city e un’altra su architetti e lighting designer a confronto prevista nella giornata conclusiva del ciclo di incontri.

Sei incontri per discutere di Luce, cultura e innovazione

Numerosi e autorevoli anche gli ospiti che interverranno e che rappresentano diverse realtà culturali e professionali anche estranee al mondo della luce, ma con le quali diventa sempre più importante dialogare e confrontarsi: Roger Narboni, lighting designer; Alan Dilani, Presidente dell’Accademia Internazionale di Architettura e Benessere; Walter De Silva, designer; Alfonso Femia, architetto; Gabriele Elia, Responsabile del Gruppo Technological Scouting Trend Analysis & Future Center di Tim; Giada Maio, Referente Energia, mobilità sostenibile e TPL ANCI; Gianfranco Todesco, Capo Innovation Team Città di Torino; Paolo Gulierini, Direttore del Mann; Laura Morgagni, Segretario Generale del Cluster Nazionale “Smart Communities Tech”; Fabio Tognon, HPE Aruba Country Manager.

Durante gli incontri in programma, oltre agli ospiti, saranno presenti molti docenti e ricercatori di università italiane tra le quali la Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi Pisa, Università degli Studi di Siena, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Università degli Studi Guglielmo Marconi.

Prezioso inoltre sarà il contributo dei prestigiosi lighting designer italiani quali l’attuale presidente di APIL Susanna Antico, Alberto Pasetti, Piero Palladino, Carolina De Camillis, Alessandra Reggiani, Elettra Bordonaro, Alessandro Grassia, Massimiliano Baldieri.

Per iscriversi all’evento, qui di seguito il link: Aidi.congressovirtuale.com

Di seguito le date e le tematiche dei sei webinar:

  1. lunedì 16 novembre, dalle ore 16,00 alle ore 18,30
    Illuminazione urbana: il rapporto con la città e il suo territorio nell’era delle smart city
  2. martedì 17 novembre, dalle ore 16,00 alle ore 18,30
    Illuminazione urbana: il rapporto con la città e il suo territorio nell’era delle smart city
  3. giovedì 19 novembre, dalle ore 16 alle ore 18,30
    Illuminazione urbana: il rapporto con la città e il suo territorio nell’era delle smart city
  4. martedì 24 novembre, dalle ore 16,00 alle ore 18,30
    Luce, architettura e benessere sociale
  5. giovedì 26 novembre, dalle ore 16,00 alle ore 18,30
    Innovazione e nuovi strumenti per la progettazione illuminotecnica e sistemi di verifica
  6. martedì 1 dicembre, dalle ore 16,00 alle or 18,30
    La progettazione degli apparecchi di illuminazione con tecnologia LED: cosa è cambiato e cosa può cambiare.

Altra bella notizia, si conferma il rilascio dei crediti formativi da parte dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine dei Periti Industriali di Napoli.

Iscrizioni aperte dal 13 novembre!

Per visionare il programma completo e dettagliato andare sulla pagina del Congresso dove sono già stati pubblicati tutti gli aggiornamenti!

Per maggiori informazioni sulle modalità di registrazione e collegamenti [email protected]

Simona Cosentino
Simona Cosentinohttps://www.simonacosentino.com
Architetto lighting designer indipendente dal 2005, da diversi anni promuove un approccio olistico all’interno del concept illuminotecnico. Redige progetti innovativi per ospedali, case di riposo e centri di cura, proponendo l’utilizzo della luce dinamica e, in alcuni casi, anche della luce colorata, con l’obiettivo di rendere l’ambiente personalizzabile e riconoscibile. Si occupa della valorizzazione dei beni architettonici attraverso la luce, partendo dall’analisi dell’illuminazione naturale e della storia del monumento, integrando il progetto illuminotecnico con l’architettura. Si occupa di didattica, dell’organizzazione di workshop e seminari dedicati alla luce nelle sue varie declinazioni. Ha collaborato inoltre con il Politecnico di Torino all'interno del workshop "Il progetto Illuminotecnico". Da gennaio 2017 è asociata APIL e dal 2018 è consigliere regionale AIDI. Dal 2019 partecipa con entusiasmo al progetto internazionale WIL (WOMEN IN LIGHTING).

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